Organizzare il colore: verso una cromatica del sociale

Titolo originale:

Organizing Color: Toward a Chromatics of the Social

Contenuto del libro:

Viviamo in un mondo saturo di colori, ma come possiamo dare un senso alla forza e alle capacità del colore? Questo libro sviluppa una teoria del colore come mezzo fondamentale del sociale.

Costruito come un montaggio di scene degli ultimi duecento anni, Organizzare il colore dimostra come gli interessi del capitale, del management, della governance, della scienza e delle arti abbiano lottato con il fascino e il flusso del colore. Beyes conduce i lettori dagli esperimenti sul cioccolato di Goethe alla ricerca della trasformazione cromatica ai cotonifici scozzesi del XIX secolo progettati per modulare l'umore e la produttività dei lavoratori, dalla produzione coloniale dell'indaco in India alle categorie globalizzate di colorismo della pelle e al loro disconoscimento.

Tracciando il consumo, il controllo e l'eccesso del colore industriale e digitale, altri capitoli mettono in scena gli incontri con i cromatismi letterari di Gravity's Rainbow di Pynchon che elabora i macchinari delle industrie chimiche, il rosso della rivolta politica nei film di Godard e la sfocatura dell'educazione e della critica nel Grigio di Adorno di Steyerl. Contribuendo a una riconsiderazione più generale del capitalismo estetico e del ruolo dei media sensoriali, questo libro cerca di aprire la strada a una teoria dell'organizzazione sociale - una "cromatica dell'organizzazione" - che sia in sintonia con la capacità proteiforme e creatrice di mondi del colore.