Organ Grinder: Un'educazione classica sbagliata

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Titolo originale:

Organ Grinder: A Classical Education Gone Astray

Contenuto del libro:

Una parte di Platone, una parte di Aristofane, due parti di Easy Rider, Organ Grinder è un cocktail di saggezza lasciva raccolta in egual misura dalla poesia dell'antichità e da esperienze di quasi morte sulla strada aperta. In una serie di brevi opere ispirate alla satira oraziana, Alan Fishbone rimbalza dal sogno gonzo al trattato filosofico, indagando i conflitti tra idealismo e cinismo, amore e sesso, corpo e anima. Ecco un assaggio:

Dopo il mio incidente, pensavo di aver chiuso con le moto. Fino a qualche anno fa: ero a letto e avevo problemi a dormire quando ho sentito una voce che mi diceva: "Alan, prendi una Harley e vai nella Death Valley". Non mi piacevano nemmeno le Harley. E non credevo che Dio mi avesse chiamato per dirmi di prenderne una. Mi sembrava improbabile che il dio monoteista a cui siamo legati appoggiasse una marca di motociclette. Forse gli dei pagani dell'antichità. Zeus avrebbe potuto guidare una Road King, o Apollo una BMW; si può immaginare Afrodite sul retro della Ninja di Ares, che sfreccia intorno ai pianeti con la punta di un perizoma d'oro che spunta dalla veste. Persino quell'idiota di Hermes su una Vespa per consegnare messaggi. A quegli dei piaceva bere, scopare e correre in giro, come i motociclisti, ma non a Yahweh o al Signore o ad Allah: per quelli c'erano solo limousine nere e scagnozzi della sicurezza. Non puoi andare in giro. Non devi essere libero. Devi pagare il debito dei tuoi peccati".

Così scrive Alan Fishbone, il nostro motociclista studioso di greco antico e latino, in uno dei pezzi salati e taglienti che riempiono le pagine di Organ Grinder.