Orecchio

Titolo originale:

Ear

Contenuto del libro:

Un thriller paranoico sulla vita sotto sorveglianza nella Cecoslovacchia sovietica.

Viceministro del Partito Comunista Cecoslovacco, Ludvk si gode tutti i lussi che il successo nel partito gli consente, ma deve stare attento: non si illude che la polizia segreta metta delle cimici nel suo appartamento. Fortunatamente, lui e sua moglie Anna sanno dove si trova la cimice e dove possono conversare in sicurezza. Tuttavia, il loro conforto scompare la sera in cui partecipano a una festa ufficiale, dove apprendono che il capo di Ludvk è appena stato arrestato dopo aver presentato un rapporto scritto dallo stesso Ludvk. Ludvk sarà il prossimo? Tornati a casa dopo la festa, la coppia deve superare le tensioni coniugali irrisolte per sbarazzarsi di tutto ciò che potrebbe incriminarli... il tutto mentre si confronta con gli strani uomini fuori dal loro appartamento e con la cimice all'interno.

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Scritto sotto l'oppressiva sorveglianza delle autorità sovietiche nella Cecoslovacchia degli anni Sessanta - ma che tocca temi ancora attuali di sorveglianza e paranoia - questo thriller cinematografico è quanto mai teso e attuale. Promettente membro del Partito, divenuto persona non grata dopo l'occupazione sovietica della Cecoslovacchia, l'autore Jan Prochzka conobbe in prima persona il terrore della vita in uno stato di sorveglianza: dopo la sua morte, nel 1971, i nuovi inquilini del suo appartamento scoprirono dodici dispositivi di ascolto nascosti. Come The Bug rende terribilmente chiaro, le storie dell'orrore più spaventose sono quelle più vicine alla realtà quotidiana.