Ora siamo tutti sospettati: Storie non raccontate dalle comunità di immigrati dopo l'11 settembre

Punteggio:   (4,8 su 5)

Ora siamo tutti sospettati: Storie non raccontate dalle comunità di immigrati dopo l'11 settembre (Tram Nguyen)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro “We Are All Suspects Now” di Tram Nguyen esplora le esperienze degli immigrati negli Stati Uniti dopo l'11 settembre, descrivendo nel dettaglio i pregiudizi, la discriminazione e le politiche governative che hanno avuto un impatto significativo sulle loro vite. Il libro presenta le storie personali di coloro che sono stati colpiti dall'inasprimento delle misure di sicurezza nazionale e dalle violazioni delle libertà civili in seguito agli attacchi dell'11 settembre.

Vantaggi:

Il libro è stato apprezzato per il suo approccio schietto e informativo, con la condivisione di storie reali di immigrati che hanno affrontato pregiudizi e trattamenti ingiusti. Mette efficacemente in luce il clima socio-politico che ha emarginato comunità diverse, offre una lettura facile ma coinvolgente sia per gli adulti che per gli studenti e sensibilizza sulle violazioni dei diritti umani dopo l'11 settembre.

Svantaggi:

Alcuni recensori affermano che il libro potrebbe essere inquietante perché mette a nudo le dure realtà affrontate dagli immigrati, indicando un forte peso emotivo. Alcuni lettori potrebbero trovare impegnativi o inquietanti i temi del pregiudizio e della prevaricazione del governo.

(basato su 5 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

We Are All Suspects Now: Untold Stories from Immigrant Communities After 9/11

Contenuto del libro:

In un ironico rovesciamento del sogno americano, ben 20.000 membri della comunità di immigrati di Midwood, Brooklyn (nota come Little Pakistan), hanno lasciato volontariamente gli Stati Uniti dopo l'11 settembre. Tram Nguyen rivela il costo umano della guerra interna al terrorismo ed esamina l'impatto delle politiche post 11 settembre sulle persone prese di mira a causa dello status di immigrato, della nazionalità e della religione.

L'evocativo reportage narrativo di Nguyen - sulle famiglie, i detenuti, i leader locali, i sostenitori della comunità e altri che vivono in prima linea - racconta le storie di persone che hanno assistito e vissuto in prima persona l'ingiusta detenzione o deportazione di familiari, amici e vicini. Incontriamo Mohammad Butt, morto in detenzione nel New Jersey, e i Saleem, in fuga dal Queens per il Canada. Seguiamo anche un autoproclamato “citizen patroller” che controlla e trattiene gli immigrati al confine tra Stati Uniti e Messico.

We Are All Suspects Now, nelle parole di Mike Davis, “ci porta all'interno di un mondo oscuro... dove il sogno americano si sta rapidamente trasformando in un incubo e suggerisce risposte proattive per fermare il nostro crescente clima di xenofobia, intimidazione e discriminazione”.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780807004616
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina morbida

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)