Punteggio:
Il libro di David Worsfold offre un'avvincente panoramica dell'Operazione Aerial, che descrive l'evacuazione di soldati e civili dalla Francia dopo Dunkerque. Mette in luce storie drammatiche di resistenza e di fuga, colmando una lacuna storica relativa a questo evento meno conosciuto della Seconda guerra mondiale.
Vantaggi:Il libro è molto leggibile e presenta un resoconto affascinante di un episodio dimenticato della Seconda Guerra Mondiale. Risponde efficacemente alle domande sull'evacuazione oltre Dunkerque e include diverse prospettive da diverse nazionalità.
Svantaggi:La narrazione manca di profondità in alcune aree, il che potrebbe far desiderare ai lettori informazioni più dettagliate.
(basato su 3 recensioni dei lettori)
Operation Aerial - Churchill'S Second Miracle of Deliverance
Dunkerque risuona nella storia britannica. Il "miracolo della liberazione", come il Primo Ministro Winston Churchill descrisse l'evacuazione di quasi 340.000 soldati dal piccolo porto francese, nella mente di molti segna la fine del coinvolgimento britannico in Francia nel 1940.
Dunkerque cadde finalmente sotto i colpi delle forze tedesche in avanzata, ma non fu affatto la fine della storia. Decine di migliaia di truppe e di civili britannici erano ancora in Francia. Alla fine di giugno, altre 250.000 persone erano state riportate nel Regno Unito.
Questa è la storia di quel secondo miracolo di liberazione che non è mai stato raccontato fino in fondo.
L'Operazione Aerial era un piano audace per riportare a casa le disparate unità del BEF che erano rimaste tagliate fuori a sud del fiume Somme o isolate vicino alla Linea Maginot mentre i tedeschi - e in particolare i carri armati di Rommel - avanzavano nel maggio e all'inizio del giugno 1940. L'evacuazione doveva comprendere anche migliaia di cittadini britannici che erano rimasti intrappolati in Francia e a cui erano state date poche indicazioni oltre a quelle di dirigersi verso i porti della costa occidentale. Dunkerque era stata un'evacuazione militare e i civili non erano stati accolti.
La Royal Navy, supportata da una flotta di navi mercantili, si muoveva lungo la costa occidentale della Francia cercando di stare un passo avanti ai tedeschi. Man mano che un porto veniva conquistato, si spostava lungo la costa verso quello successivo, da Cherbourg a Saint-Malo, a Brest, a Saint-Nazaire, a Lorient, a La Rochelle, a Bordeaux, a Bayonne e infine a Saint-Jean-de-Luz.
L'Operazione Aerial è quasi sconosciuta insieme all'Operazione Dynamo, in parte perché non ha il romanticismo delle piccole navi, ma anche a causa di controversie, disastri e accuse di insabbiamento.
In mezzo a queste controversie ci sono storie di incredibile intraprendenza, semplice coraggio e notevole eroismo, sostenute da un'organizzazione e da un comando per lo più eccellenti.
Ci sono state le infermiere a bordo delle navi ospedale che sono tornate più volte nonostante fossero state attaccate, le squadre di demolizione che sono rimaste fino a quando i tedeschi avevano il fiato sul collo e hanno colto l'occasione per essere evacuate, e i molti soldati e civili comuni che hanno lottato attraverso il caos, la confusione e la disintegrazione della Francia per tornare a casa in modo da poter continuare la battaglia contro Hitler.
È giunto il momento di raccontare questa storia.
© Book1 Group - tutti i diritti riservati.
Il contenuto di questo sito non può essere copiato o utilizzato, né in parte né per intero, senza il permesso scritto del proprietario.
Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)