Olympia: (la disintegrazione in tempo reale in rovine dello stadio olimpico di Berlino nel corso di mille anni)

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Titolo originale:

Olympia: (the Real-Time Disintegration Into Ruins of the Berlin Olympic Stadium Over the Course of a Thousand Years)

Contenuto del libro:

Questa pubblicazione documenta la prima iterazione del progetto Olympia dell'artista belga David Claerbout, una simulazione digitale dello Stadio Olimpico di Berlino. Concepita per durare mille anni, la simulazione di Claerbout utilizza dati meteorologici in tempo reale per presentare il lento decadimento dello stadio nel corso del prossimo millennio. Proiettata su schermi monumentali nella Boiler House del KINDL - Centro per l'Arte Contemporanea di Berlino dalla fine dell'estate 2016 alla primavera 2017, Olympia mira a superare la capacità umana di immaginare il tempo, superando così radicalmente la nostra esperienza del mondo.

Contrapponendo la temporalità umana al tempo ideologico e tecnico, il punto di partenza di Claerbout è lo stadio delle Olimpiadi del 1936, costruito dall'architetto nazista Albert Speer, che l'artista ha faticosamente renderizzato in digitale e la cui storia è raccontata in questo catalogo. L'opera fa riferimento al "Reich dei mille anni" - un concetto adottato dai nazisti - e alle idee crude di Speer, che chiedeva che l'architettura, in quanto simbolo dell'impero, fosse progettata tenendo conto delle sue future rovine.

La lenta disintegrazione dell'architettura non rientra nel nostro orizzonte temporale, eppure questa pubblicazione riccamente illustrata - completa di schermate e viste dell'installazione del progetto, oltre a riflessioni di Knut Ebeling, Andreas Fiedler e dell'artista - rivela ciò che è percepibile in tempo reale.

Pubblicato in collaborazione con il KINDL - Centro per l'arte contemporanea di Berlino.

Collaboratori.

David Claerbout, Knut Ebeling, Andreas Fiedler.