Oltre l'aborto: Roe V. Wade e la battaglia per la privacy

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Titolo originale:

Beyond Abortion: Roe V. Wade and the Battle for Privacy

Contenuto del libro:

Per la maggior parte degli americani oggi la sentenza Roe contro Wade riguarda solo una cosa: il diritto di scegliere l'aborto. Ma un tempo la decisione della Corte Suprema significava molto di più. I giudici hanno stabilito che il diritto alla privacy comprendeva la decisione sull'aborto. Gli attivisti e i politici di base hanno usato Roe - e le sue interpretazioni popolari - come materiale grezzo per rispondere a domande molto più ampie: Esiste un diritto alla privacy? Per chi e cosa è protetto?

Come dimostra Mary Ziegler, la logica della privacy di Roe ha attratto un'ampia gamma di cittadini che chiedevano cambiamenti sociali non legati all'aborto. I movimenti che mettono in discussione le gerarchie basate sull'orientamento sessuale, la professione, la classe, il genere, la razza e la disabilità si sono ispirati alla Roe per sostenere un'autonomia che desse voce ai più vulnerabili. Lo stesso hanno fatto i sostenitori di un ampliamento dei diritti dei pazienti e di una liberalizzazione delle leggi sull'eutanasia. Anche i gruppi di destra hanno invocato il diritto di scelta di Roe, ma con un programma diverso: attaccare il coinvolgimento del governo nella protezione dei consumatori, nel benessere sociale, nella giustizia razziale e in altri aspetti della vita americana.

Negli anni '80, cercando di unificare una coalizione fragile, il Partito Repubblicano ha reso popolare l'idea che la Roe fosse un simbolo della tirannia giudiziaria, scoraggiando chiunque dal basarsi sulla decisione per inquadrare le proprie richieste. Ma Beyond Abortion illumina il potenziale inutilizzato di argomenti che risuonano ancora oggi. Recuperando la diversità delle risposte alla Roe e le battaglie legali e culturali che ha suscitato, Ziegler sfida i lettori a fare i conti con il fatto scomodo che la privacy non appartiene a nessun partito o causa.