Nutrire la vittoria: Logistica militare innovativa da Lake George a Khe Sanh

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Titolo originale:

Feeding Victory: Innovative Military Logistics from Lake George to Khe Sanh

Contenuto del libro:

Un esercito, ha osservato Lewis Mumford, "è un corpo di puri consumatori", ed è la logistica che alimenta l'insaziabile appetito di uomini e materiali di questo corpo. Una logistica di successo - il trasporto dei rifornimenti e dei combattenti in battaglia - non può garantire la vittoria, ma una logistica scadente porta alla sconfitta. In Feeding Victory, Jobie Turner si chiede come l'innovazione tecnica abbia influenzato questo legame nel tempo e se i progressi della tecnologia, dalla ferrovia e dall'aereo all'arma nucleare e al computer, abbiano alterato sia il rapporto critico tra logistica e guerra sia, in ultima analisi, le dinamiche geopolitiche.

Coprendo un arco di trecento anni, Feeding Victory si concentra su cinque distinti periodi di cambiamento tecnologico, dall'era preindustriale all'era dell'informazione. Per ogni epoca Turner presenta un caso di studio: la campagna per il lago George dal 1755 al 1759, il fronte occidentale nel 1917, la battaglia di Guadalcanal nel 1942, la battaglia di Stalingrado dal 1942 al 1943 e la battaglia di Khe Sanh nel 1968. In ognuno di questi casi la logistica dei belligeranti era al limite a causa della geografia o delle vaste necessità materiali della guerra. Con questi limiti, i casi di studio forniscono un chiaro resoconto della logistica del periodo, in particolare per quanto riguarda le modalità di trasporto - aereo, terrestre o marittimo - e rivelano i punti di inflessione tra successo e fallimento.

Quali sono le continuità tra le epoche, si chiede Turner, e cosa possono dirci queste campagne sul rapporto tra tecnologia e logistica e tra logistica e geopolitica? Nel fare ciò, Turner scopre quanto si rivelino cruciali le esigenze biologiche dei soldati sul campo di battaglia, che di fatto superano per importanza la potenza di fuoco, anche nell'era moderna. Il suo lavoro mostra come la logistica rappresenti adeguatamente i cambiamenti tecnologici dall'Illuminismo all'alba del XXI secolo e come, nel nostro tempo, le idee siano arrivate a prevalere sulle forze materiali della guerra.