Nuovi cinema artici: Sovranità dei media e crisi climatica

Titolo originale:

New Arctic Cinemas: Media Sovereignty and the Climate Crisis

Contenuto del libro:

Per secoli, l'Artico è stato visualizzato come un paesaggio immutabile, stabile e rigidamente estraneo, al di fuori della globalizzazione del XXI secolo.

Oggi è impossibile ignorare il modo in cui la crisi climatica, l'espansione dell'estrazione delle risorse e la mobilitazione politica indigena nel Nord circumpolare sono parti costitutive del presente globale. New Arctic Cinemas presenta una storiografia originale, comparativa e interventista del cinema e dei media nella Scandinavia, nella Groenlandia, in Russia, in Canada e negli Stati Uniti del XXI secolo, per collocare i media artici nel posto che meritano di occupare: al centro delle preoccupazioni ambientali globali e dei movimenti indigeni per la sovranità e l'autodeterminazione mediatica.

Le opere dei registi artici contemporanei, da Zacharias Kunuk e Alethea Arnaquq-Baril ad Amanda Kernell e Inuk Silis H egh, raggiungono un pubblico mondiale. Esaminando la portata e l'influenza di questi artisti e del loro lavoro, Scott MacKenzie e Anna Westerstahl Stenport rivelano un sistema mediatico globale di contesti produttivi, opportunità di circolazione e immaginari intrecciati, tutti incentrati sul Nord artico.