Non è una questione di chilometri: Un ciclista australiano in Russia durante la Coppa del Mondo FIFA 2018 e poi verso Gallipoli passando per l'Europa dell'Est. ʌ

Titolo originale:

It's not about the Kilometres: An Australian Cycling in Russia during the 2018 FIFA World Cup and then onwards to Gallipoli via Eastern Europe. ʌ

Contenuto del libro:

Il 31enne di Berriwillock si è unito a migliaia di australiani a Kazan per l'apertura della Coppa del Mondo FIFA 2018 contro la Francia, ma nessuno ha vissuto un viaggio come il suo.

Joel Emonson sta attraversando la Russia in bicicletta durante il torneo, andando a vedere le partite dei Socceroos a Kazan e Samara.

Non si fermerà qui, ma si metterà in sella per altre 10 settimane attraverso l'Europa dell'Est.

Il suo viaggio, iniziato a Vladimir, a tre ore da Mosca, lo porterà in tutta la Russia prima di dirigersi a sud attraverso l'Estonia, la Lettonia, la Lituania, la Polonia, la Slovacchia, l'Ungheria, la Croazia, la Serbia, la Bulgaria e la Grecia prima di tornare a casa dalla città turca di Istanbul dopo aver visitato Gallipoli.

È lui, la sua bicicletta, una tenda legata al manubrio e due borse fissate dietro, che contengono i suoi vestiti, le scorte di cibo e una stufa portatile.

È orgogliosamente vestito con la maglietta fluorocromatica che indossa in viaggio.

Ammette che la maggior parte delle persone rimane scioccata quando dice loro cosa sta facendo, ma per lui è il modo migliore di viaggiare.

"La maggior parte delle persone non riesce a capire il principio e a farlo davvero. Io non penso a Istanbul. Penso solo a domani, a dove andrò il giorno dopo".

"Si vede un paese. Non solo le grandi città. Il cicloturismo è un modo così gratificante di viaggiare".

Il momento più pericoloso finora? "C'era un camion che veniva verso di me, sorpassandomi mentre ero su una spalla stretta. Quindi due camion si sono diretti verso di me a velocità sostenuta. Non è stato divertente".

Non è la prima volta che intraprende un viaggio in bicicletta di questo tipo.