Punteggio:
L'antologia “Non c'è morte, non ci sono morti” è stata ampiamente apprezzata per la sua coinvolgente raccolta di storie di fantasmi incentrate sul tema dello spiritismo. I recensori hanno notato la forte qualità della scrittura e la profondità emotiva di molti dei racconti, che ne fanno una lettura avvincente per gli appassionati di narrativa horror e soprannaturale. Mentre la maggior parte dei racconti è stata acclamata, alcuni sono stati accolti meno bene, il che ha portato a opinioni diverse su alcuni contributi. Complessivamente, i lettori hanno trovato un'esperienza ricca e piacevole, con storie degne di nota.
Vantaggi:⬤ Storie ben scritte e coinvolgenti
⬤ profondità emotiva
⬤ un mix eterogeneo di prospettive sullo spiritismo
⬤ autori notevoli
⬤ temi psicologici e ossessionanti
⬤ alcune storie sono particolarmente toccanti e memorabili
⬤ combina con successo generi diversi
⬤ ottimo per gli appassionati di horror.
⬤ Alcune storie non hanno risuonato con forza con tutti i lettori
⬤ alcuni hanno riscontrato una mancanza di nuovi autori da scoprire
⬤ la natura soggettiva delle antologie fa sì che non tutte le storie piacciano a tutti
⬤ una o due storie sono state criticate come insoddisfacenti.
(basato su 15 recensioni dei lettori)
There Is No Death, There Are No Dead
Gli spiriti dei morti esistono e vogliono comunicare.
Apparso per la prima volta alla fine del 1800, lo spiritismo è diventato un movimento religioso che ha attraversato tutta la nazione. Partendo dal presupposto che i morti continuano a vivere nell'aldilà, gli spiritisti ritenevano che il contatto con i cari defunti fosse non solo possibile, ma anche desiderato da coloro che lo attraversavano. Il contatto avveniva solitamente attraverso un medium, una persona che sosteneva di avere la capacità di parlare con i morti.
Non c'è morte, non ci sono morti è un'antologia horror che affronta tutti gli aspetti del movimento spiritista: dai veri credenti agli oppositori, dalle bufale alle infestazioni, dai veri medium agli artisti della truffa. Dai fantasmi alle possessioni, dalle perdite profonde ai lutti insormontabili, questi racconti esplorano generi illimitati (narrativa storica, mistero di Gaslamp, horror moderno e tutto quello che c'è in mezzo) con un cast eterogeneo di personaggi messi alla prova a ogni angolo.
There Is No Death, There Are No Deadinclude nuovi lavori di alcuni dei più talentuosi e rispettati autori dei generi horror e dark fantasy, con storie di Gemma Files, Helen Marshall, Kathe Koja, Lee Murray, David Demchuk, Lisa Morton, Gwendolyn Kiste, S. P. Miskowski, Seanan McGuire, Catherine Lord, Chesya Burke, Nadia Bulkin, Michelle Belanger e Laird Barron, e curato dal vincitore del Bram Stoker Award Jess Landry. P. Miskowski, Seanan McGuire, Catherine Lord, Chesya Burke, Nadia Bulkin, Michelle Belanger e Laird Barron, e curati dal vincitore del Bram Stoker Award Jess Landry e da Aaron J. French.
I morti parlano. Mi ascolterete?
Orgogliosamente rappresentato da Crystal Lake Publishing-Tales from the Darkest Depths.
© Book1 Group - tutti i diritti riservati.
Il contenuto di questo sito non può essere copiato o utilizzato, né in parte né per intero, senza il permesso scritto del proprietario.
Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)