Noi stesse sole: L'emigrazione femminile dall'Irlanda, 1885-1920

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Titolo originale:

Ourselves Alone: Women's Emigration from Ireland, 1885-1920

Contenuto del libro:

All'inizio di aprile del 1888, la sedicenne Mary Ann Donovan si trovava da sola sulla banchina di Queenstown, nella contea di Cork, in attesa di imbarcarsi su una nave per Boston, nella lontana America. Era solo una delle quasi 700.000 giovani donne, di solito non sposate e che viaggiavano da sole, che lasciarono le loro case in Irlanda tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo in un movimento senza precedenti negli annali dell'emigrazione europea.

Utilizzando un'ampia varietà di fonti - molte delle quali appaiono qui per la prima volta - tra cui reminiscenze personali, interviste, storie orali, lettere e autobiografie, nonché dati provenienti dai censimenti e dai rapporti di emigrazione irlandesi e americani, Janet Nolan compie un'analisi approfondita di questa migrazione di una generazione di giovani donne che getta una nuova luce sulla storia sociale ed economica irlandese. Alla fine del XIX secolo i cambiamenti nella vita irlandese si combinarono per rendere molte giovani donne non necessarie nelle loro famiglie e comunità; piuttosto che accettare un'esistenza marginale, esse scelsero di cercare una vita migliore in un nuovo mondo, spesso con l'incoraggiamento e l'aiuto di una parente donna che era già emigrata.

Il viaggio di Mary Ann Donovan è rappresentativo di migliaia di viaggi compiuti da donne irlandesi che potevano davvero affermare di aver preso il controllo della propria vita, da sole, da sole. Questo libro racconta la loro storia.