Niketa

Contenuto del libro:

Niketa aveva diciassette anni, era simpatico, avventuroso e curioso di tutto, soprattutto della vita. Viveva all'inizio del 1900 fuori da un piccolo villaggio nella parte sud-occidentale della Russia con il padre, la madre e sei fratelli.

Erano una famiglia di agricoltori benestanti. Era il più piccolo dei figli e tutti gli volevano bene. Viveva una vita tranquilla, fino a quando non salvò la vita a suo cugino.

Quel giorno cambiò tutto.

Un giorno era in cima al mondo, ma poi la vita cominciò a cambiare: cambiamenti che portarono al tradimento del fratello, a una grave ferita, alla morte e alla fuga dalla famiglia e da se stesso. Fece l'unica cosa che faceva sempre quando era confuso.

È scappato. Ma la vita come la conosciamo ha molti colpi di scena e nella vita di Niketa è diventata disastrosa. Scappò dalla sua famiglia e si recò a Minsk, dove credeva che suo nonno lo avrebbe aiutato a trovare se stesso e le risposte che stava cercando.

Durante il viaggio verso Minsk, Niketa incontrò William, un giovane studente universitario che era un bolscevico ed era recentemente fuggito da un gulag russo. William aveva cercato di cambiare il mondo nella Russia zarista e Niketa si appassionò agli ideali di William. Tuttavia, Niketa scoprì anche che un capitano cosacco stava seguendo William e sembrava che il capitano sapesse sempre dove stavano andando.

Il capitano era anche un demonio, un delinquente del Gulag che non si sarebbe fermato davanti a nulla per trovare William e riportarlo al Gulag, vivo o morto che fosse. Anche se Niketa trovò comprensione con William e una via d'uscita da alcuni dei suoi problemi, trovò anche altro dolore e morte.