Nemico di tutta l'umanità - Una storia vera di pirateria, potere e la prima caccia all'uomo della storia

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Titolo originale:

Enemy of All Mankind - A True Story of Piracy, Power, and History's First Global Manhunt

Contenuto del libro:

"La maggior parte degli scontri, visti dal grande angolo della storia, sono dispute minori, scintille che si spengono rapidamente. Ma di tanto in tanto qualcuno accende un fiammifero che illumina l'intero pianeta".

Henry Every fu il pirata più famoso del XVII secolo. La stampa pubblicò resoconti molto popolari - e molto imprecisi - delle sue nefaste avventure. Il governo britannico offrì enormi taglie per la sua cattura, da vivo o (preferibilmente) da morto. Ma Steven Johnson sostiene che l'eredità più duratura di Every fu il suo involontario innesco di un grande cambiamento nell'economia globale. Enemy of All Mankind si concentra su un evento chiave - l'attacco a una nave da tesoro indiana da parte di Every e del suo equipaggio - e sulle sue sorprendenti ripercussioni nel tempo e nello spazio. È il racconto avvincente di uno dei crimini più lucrosi della storia, della prima caccia all'uomo internazionale e del processo del XVII secolo.

Johnson utilizza la straordinaria storia di Henry Every e dei suoi crimini per esplorare l'emergere della Compagnia delle Indie Orientali, dell'Impero Britannico e del moderno mercato globale: un pianeta densamente interconnesso governato da nazioni e corporazioni. Come hanno fatto questo improbabile pirata e il suo famigerato crimine a giocare un ruolo chiave nella nascita del capitalismo multinazionale? Nello stesso modo del classico thriller storico di Johnson, La mappa fantasma, Nemico di tutti gli uomini traccia abilmente il percorso da un singolo fiammifero acceso a una conflagrazione globale.