Nemici vicini e lontani: come i gruppi jihadisti strategizzano, complottano e imparano

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Titolo originale:

Enemies Near and Far: How Jihadist Groups Strategize, Plot, and Learn

Contenuto del libro:

Sebbene gli Stati Uniti abbiano dato priorità alla lotta contro i gruppi militanti per due decenni, il movimento jihadista transnazionale si è dimostrato sorprendentemente resistente e adattabile. Molti analisti e professionisti hanno sottovalutato queste organizzazioni militanti, considerandole poco sofisticate o immutabili nonostante la continua evoluzione delle loro tattiche e strategie.

In Enemies Near and Far, due esperti riconosciuti a livello internazionale utilizzano i documenti recentemente disponibili di Al-Qaeda e dell'ISIS per spiegare come i gruppi jihadisti pensano, crescono e si adattano. Daveed Gartenstein-Ross e Thomas Joscelyn hanno rielaborato i gruppi militanti come organizzazioni che apprendono, descrivendo nel dettaglio il loro approccio all'innovazione strategica, tattica e tecnologica. Attingendo alle teorie dell'apprendimento organizzativo, forniscono un ampio resoconto della sperimentazione di questi gruppi nel tempo. Gartenstein-Ross e Joscelyn fanno luce sulle mosse strategiche e tattiche più efficaci dei gruppi militanti, tra cui gli attacchi agli aerei e l'uso di Internet per ispirare e dirigere gli attentatori solitari, ed esaminano la capacità dei jihadisti di modificare la loro strategia in base al contesto politico. Sebbene gli sforzi iniziali dei gruppi militanti per migliorare le proprie capacità spesso falliscano, questi tentativi dovrebbero essere intesi non come fallimenti, ma come esperimenti al servizio di un processo di apprendimento, un processo che continua fino a quando questi gruppi non raggiungono una svolta.

Fornendo una prospettiva storica e strategica senza precedenti su come i gruppi jihadisti apprendono e si evolvono, Enemies Near and Far esplora anche come anticipare le minacce future, analizzando come i militanti probabilmente impiegheranno una serie di tecnologie emergenti.