Nel linguaggio della luce perduta

Titolo originale:

In the Language of Lost Light

Contenuto del libro:

"Per chi ama la poesia come parabola, Nel linguaggio della luce perduta illustra una verità dopo l'altra. Per coloro che amano l'araldica e lo sfarzo, la leggenda e la tradizione, questo libro rivisita i nostri recital più familiari.

Scoprite verità senza tempo ambientate nella tradizione di Artù, nella cornice metafisica di Dante e nel qui e ora". Il gruppo degli attivisti, formatosi negli anni Trenta intorno a Lawrence Hart, potrebbe essere descritto come neomodernista. Il credo degli attivisti è che ogni parola di una poesia debba essere poeticamente "attiva", impiegando un qualche tipo di tecnica poetica altamente focalizzata - un principio non così ovvio come potrebbe sembrare.

Tra le tecniche che caratterizzano il gruppo ci sono gruppi di intense immagini metaforiche e una preferenza per l'organizzazione associativa, piuttosto che narrativa. Patricia Nelson ha lavorato per molti anni con il gruppo di poeti "attivisti" in California.

Nel linguaggio della luce perduta segue il credo attivista. "Ancora una volta, Patricia Nelson afferra la coscienza con cose al di là della nostra portata, ci tiene stretti nella suggestione, nello spazio bianco e nell'aria aperta.

Ecco uno studio della sottile linea che separa l'essenza dall'interpretazione, tracciata con silenzioso stupore e meraviglia". (Materiale tratto da Jeff Santosuosso).