My Life in Sea Creatures - Le riflessioni di una giovane scrittrice scientifica queer sull'identità e l'oceano

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Titolo originale:

My Life in Sea Creatures - A young queer science writer's reflections on identity and the ocean

Contenuto del libro:

*IL MIGLIOR LIBRO DI DICEMBRE DI AMAZON*.

*UN LIBRO DELL'ANNO ASSOLUTAMENTE DA LEGGERE*.

*VINCITORE DEL PREMIO DEL LIBRO DEL LA TIMES*.

Una giovane scrittrice di scienza queer racconta alcune delle creature più strane dell'oceano e cosa possono insegnarci sull'empatia e la sopravvivenza umana.

Un libro miracoloso e trascendentale' ED YONG.

Un esordio sorprendente” GUARDIAN.

Sabrina Imbler, giornalista scientifica, è sempre stata attratta dal mistero della vita nel mare e in particolare dalle creature che vivono in ambienti ostili o remoti.

Ciascun saggio della loro raccolta d'esordio presenta il profilo di una di queste: la madre polpo che muore di fame mentre sorveglia le sue uova, lo storione cinese la cui rotta migratoria è stata decimata dall'inquinamento e dalle dighe, il bizzarro verme Bobbitt (che prende il nome da Lorena) e altre inquietanti creature che si nascondono nelle profondità oceaniche, molto al di sotto di dove arriva la luce. L'esordio di Imbler intreccia le meraviglie della biologia marina con le storie della propria famiglia e del raggiungimento della maggiore età, collegando implicitamente la vita marina in pericolo alle comunità umane emarginate e chiedendosi come loro e noi ci adattiamo, sopravviviamo e ci prendiamo cura l'uno dell'altro.

Questa raccolta di ampio respiro e unica nel suo genere manda in frantumi i nostri preconcetti sul mare e su ciò che significa sopravvivere.

Sbalorditivo” PHILIP HOARE.

Una rivelazione” ISABELLA TREE.