Mutaforma

Titolo originale:

Shapeshifters

Contenuto del libro:

In Shapeshifters, Dlani Valin esplora il costo della ricerca della maschera perfetta. Attraverso la lente dell'esperienza urbana di Mtis e della neurodivergenza, Valin assume una serie di personaggi come atto di empatia e resistenza.

Alcuni personaggi sono mascotte capitaliste come la sirena di Starbucks, Barbie e l'omino Michelin, che confidano le speranze e le frustrazioni nascoste dietro il loro implacabile entusiasmo pubblico. Altri includono diagnosi psichiatriche come l'ipocondria, l'autismo e la depressione, e archetipi improbabili come una donna che diventa una massa terrestre ponendo fine alla ricerca di rimpicciolirsi.

Nelle poesie più confessionali, la pressione di trovare sollievo dall'alterità spesso conduce al pensiero magico: portali, voli, telepatia e incantesimi diventano tutti metafore di sopravvivenza. Shapeshifters” traccia i modi in cui un individuo può tentare di inserirsi in un mondo inospitale per lui, e propone di cambiare la forma di quel mondo.