Museo delle Americhe

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Titolo originale:

Museum of the Americas

Contenuto del libro:

Inserito nella lista dei candidati al National Book Award 2018 per la poesia.

Vincitore del concorso National Poetry Series, selezionato da Cornelius Eady - un'esplorazione in versi dell'appropriazione imperiale e dell'identità culturale messicano-americana.

“Meraviglioso, argomentativo e stimolante” - The New York Times Book Review.

Le poesie della terza raccolta di J. Michael Martinez ruotano intorno al modo in cui il corpo percepito viene codificato con le conseguenze trans-storiche di una narrazione imperiale. Coinvolgendo bellissimi e ultraterreni dipinti messicani di casta, morbose cartoline fotografiche che ritraggono i corpi di messicani morti, lo strano viaggio della gamba di legno e sughero del generale Santa Anna e il lignaggio familiare dello stesso Martinez, Museum of the Americas dà conto di corpi di migranti catturati e modellati sotto uno sguardo estetico razzializzante. Martinez si interroga su come la “conoscenza” del corpo sia organizzata attraverso la percezione visiva del corpo stesso, ipotizzando che il corpo sia un deposito della situazione umana, un nesso di cultura. La poetica di Museum of the Americas fa rivivere e ripropone il corpo etnico perseguitato dalle appropriazioni che lo rendono un oggetto d'arte e, quindi, diponibile.