Mulberry-American: Il porto artificiale di Omaha

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Titolo originale:

Mulberry-American: The Artificial Harbor at Omaha

Contenuto del libro:

L'operazione Overlord è un episodio ampiamente studiato nella storia militare. Spesso viene trascurata un'operazione statunitense poco conosciuta, progettata per superare i problemi logistici del piano Overlord.

Per i primi 90 giorni di combattimento, l'operazione Overlord non avrebbe beneficiato di grandi porti per sostenere l'accumulo e contrastare il tentativo tedesco di respingere gli Alleati in mare. Gli Alleati pianificarono, progettarono e costruirono due porti artificiali per ovviare alla mancanza di porti. I porti erano noti con il nome in codice Mulberry.

I componenti furono rimorchiati attraverso il canale inglese con la flotta d'invasione e costruiti sotto il fuoco nemico. Il Mulberry A, la A stava per American, fu completato con tre giorni di anticipo rispetto al previsto e raddoppiò il flusso di rifornimenti statunitensi sulla testa di ponte della Normandia.

La Mulberry A fu distrutta da una burrasca estiva dopo soli tre giorni di attività e successivamente abbandonata. L'efficace spiaggiamento degli LST durante l'operazione portò molti critici a concludere che le operazioni di rifornimento del Mulberry A ebbero scarso effetto sull'operazione Overlord.

Al contrario, utilizzando i moderni metodi di valutazione, si può concludere che l'operazione Mulberry fu efficace e influenzò l'esito dell'attacco alla Manica.