Mossback: Ecologia, emancipazione e ricerca della speranza in luoghi dolorosi

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Titolo originale:

Mossback: Ecology, Emancipation, and Foraging for Hope in Painful Places

Contenuto del libro:

Durante l'epoca coloniale, molti abitanti del Sud rurale vivevano nelle zone paludose della Carolina del Nord, guadagnandosi da vivere con trappole e rottami. Venivano chiamati “mossbacks”, un termine peggiorativo che suggerisce che si muovevano così lentamente che il muschio cresceva sui loro vestiti. Il termine è usato anche per descrivere grandi pesci e tartarughe che presentano una crescita simile sul guscio, nonché i disertori confederati durante la Guerra Civile che si rifiutavano di combattere. Dopo la guerra, la documentazione storica parla di “mossy-back” nel Sud che hanno combattuto contro il Ku Klux Klan.

In Mossback, David Pritchett cerca di recuperare questa parola e di celebrare coloro che si muovono così deliberatamente nel mondo naturale da poterlo osservare, apprezzare e infine diventare parte di esso. I Mossback portano il loro ambiente sulle spalle invece di sottometterlo alla volontà e ai motivi umani. Comprendono la parentela in virtù della loro unione con il mondo vivente e proteggono la terra e le relazioni da cui dipendono.

I saggi di Pritchett attraversano una varietà di terreni, esplorando paesaggi e mitologie all'incrocio tra giustizia ambientale, indigena e sociale. Dal cuore della palude alle moderne linee di demarcazione che stanno modificando i nostri bacini idrografici, dal paesaggio interiore del trauma alle ecologie strutturate che collegano storia e luogo, Pritchett usa la geografia, la storia, la genealogia e il racconto per cercare scorci di luce in luoghi oscuri e speranza in eredità dolorose.