Mondi di vita in crisi: Rifugiati nelle zone di confine tra Ciad e Sudan

Titolo originale:

Lifeworlds in Crisis: Making Refugees in the Chad-Sudan Borderlands

Contenuto del libro:

La continua guerra del Darfur ha causato sfollamenti di massa dal 2003, con centinaia di migliaia di persone cacciate dalle loro case e molte costrette a rifugiarsi nei campi profughi del Sudan occidentale e del vicino Ciad.

Basandosi su vent'anni di ricerche nella regione, Andrea Behrends traccia le ripercussioni di questo conflitto - talvolta definito il “primo genocidio del XXI secolo” - per coloro che lo hanno vissuto: chi è rimasto, chi è fuggito dalle zone rurali alle città, chi si è trasferito nei campi profughi e chi ha combattuto. Raccontando la storia della sopravvivenza quotidiana al confine tra Ciad e Sudan, un'area centrale per le politiche statali della regione, il suo racconto fa luce su come le persone creano appartenenza, scambiano conoscenze, sviluppano nuove pratiche e costruiscono un futuro di fronte all'estrema incertezza.

Partendo dal focus sugli interventi umanitari e militari su larga scala associati agli “stati di emergenza”, Behrends evidenzia le forme di cooperazione e di produzione di conoscenza reciproca che emergono sul campo in questi mondi di vita in crisi. L'autrice combina una meticolosa descrizione etnografica con argomentazioni teoricamente fondate per offrire uno studio pionieristico su come gli individui hanno anticipato, sopravvissuto e si sono adattati alle crisi e alle guerre ricorrenti in una delle regioni economicamente più emarginate del mondo.