Modernisti, bohémien e cani sciolti: Saggi sulla letteratura moderna

Titolo originale:

Modernists Bohemians Mavericks: Essays on Modern Literature

Contenuto del libro:

In questa dodicesima raccolta di saggi e recensioni Jim Burns guarda agli anni Trenta e ai problemi affrontati da alcuni scrittori di quel periodo.

Vengono presi in considerazione romanzieri come Dawn Powell, Charles Reznikoff e Tess Slesinger. Due scrittori, Denys Val Baker e Norman Levine, che hanno vissuto a St Ives quando era un focolaio di attività creativa, vengono analizzati, con particolare riferimento ai romanzi e ai racconti che hanno scritto sulla comunità artistica della città.

Altri pittori sono trattati in saggi su John Nash, Modigliani e i quattro coloristi scozzesi, Peploe, Caddell, Hunter e Fergusson. I Beats compaiono in saggi sulle piccole riviste che li presentavano, su Gary Snyder e sugli espatriati americani in Messico negli anni Cinquanta. La musica trova spazio nelle recensioni dei libri su Dave Brubeck e Jazz from Detroit.

C'è anche una valutazione dei piaceri del music hall britannico e delle sue personalità. Scrittori banditi, un libraio arrestato ed eventi nella storia di Scozia, Irlanda e Galles, per non parlare di Parigi e Londra, completano il quadro.