Modernismo non allineato: Estetica postcoloniale socialista in Jugoslavia, 1945-1985

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Titolo originale:

Nonaligned Modernism: Socialist Postcolonial Aesthetics in Yugoslavia, 1945-1985

Contenuto del libro:

In meno di mezzo secolo, la Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia ha sconfitto con successo l'occupazione fascista, ha respinto le pressioni dominanti dei blocchi orientale e occidentale, ha costruito una società moderna sulle ceneri della guerra, ha creato una propria forma di socialismo e ha guidato la formazione del Movimento dei non allineati. I principi di questo Paese e le sue continue battaglie, combattute contro ogni previsione, hanno fornito la base per forme d'arte dinamiche ed eccezionali.

Attingendo a materiali d'archivio, alla teoria postcoloniale e agli studi sul socialismo dell'Europa orientale, Nonaligned Modernism racconta l'emergere di pratiche artistiche tardo-moderniste in Jugoslavia dalla fine della Seconda guerra mondiale alla metà degli anni Ottanta. Collocando il modernismo jugoslavo all'interno dei movimenti artistici postcoloniali del XX secolo, Bojana Videkanic esplora il modo in cui gli operatori culturali collaborarono con altri del Sud globale per creare reti artistiche e culturali alternative che contrastassero l'egemonia occidentale.

Videkanic si concentra principalmente sulle mostre d'arte e sugli esempi di scambio culturale internazionale per dimostrare che l'arte non allineata intrecciava politica ed estetica e influenze indigene, occidentali e globali. Libro interdisciplinare, il Modernismo non allineato evidenzia il ruolo chiave della Jugoslavia nella creazione di un ethos modernista globale e di una cultura postcoloniale internazionale.