Militarizzazione e democrazia nella polizia di frontiera della Germania occidentale, 1951-2005

Titolo originale:

Militarization and Democracy in West Germany's Border Police, 1951-2005

Contenuto del libro:

Una storia sociale della Bundesgrenzschutz (BGS, Polizia Federale di Frontiera) della Germania Ovest che complica la narrazione della storia del Paese come una semplice storia di successo.

L'omicidio di George Floyd, avvenuto nel 2020 ad opera di agenti di Minneapolis, dimostra che la violenza della polizia è ancora un problema nelle democrazie occidentali. L'omicidio di Floyd ha spinto alcuni critici ad acclamare la polizia tedesca come modello di polizia democratica da emulare. Dopo il 1945, le forze di polizia tedesche si erano presumibilmente liberate della militarizzazione e degli impulsi autoritari ancora prevalenti nelle forze di altre nazioni. Queste valutazioni acritiche, tuttavia, meritano un'analisi più attenta.

Questo libro è una storia sociale della Bundesgrenzschutz (BGS) della Germania Ovest, una guardia di frontiera federale istituita nel 1951 che divenne la prima forza di polizia nazionale della Germania riunificata. Il libro sostiene che il BGS ha fatto rivivere le tradizioni autoritarie di polizia militarizzata e le ha mantenute in vita per molto tempo nel dopoguerra, anche se il Paese stava presumibilmente consegnando questi retaggi problematici al suo passato. Fino alla fine degli anni '70, il BGS era composto e guidato da veterani della Wehrmacht e delle SS e, mentre la Germania occidentale si stava democratizzando, i comandanti del BGS continuavano a pianificare guerre e a insegnare ai suoi agenti tattiche di "lotta di strada". Sebbene il risultato finale sia stato positivo, lo studio contribuisce al crescente numero di ricerche recenti che complicano la scrittura della storia della Repubblica Federale come una "storia di successo".

Trattando esplicitamente della lotta della Germania occidentale post-fascista per istituire una forza di polizia democratica, il libro entra in dialogo con gli studi sulla democratizzazione, la sicurezza e lo sforzo della Germania di superare il suo passato nazista.