Transnational Migration, Gender and Rights
Questo volume della rivista Advances in Ecopolitics esamina l'impatto del recente aumento globale delle migrazioni da Stati poveri e in conflitto verso regioni del mondo più ricche e pacifiche. Tale migrazione è costituita, in parte, da rifugiati e richiedenti asilo, ma anche da migranti per motivi di lavoro che cercano di migliorare le loro vite e le loro prospettive future attraverso il loro potere lavorativo.
L'applicazione di normative che possono avere impatti diversi sulle possibilità di manovra e sui diritti dei migranti può renderli vulnerabili allo sfruttamento. Questo libro esamina la vulnerabilità causata dalla migrazione, in particolare la vulnerabilità delle donne che può causare la migrazione forzata, e i modi in cui questa viene affrontata dalle autorità nazionali negli Stati europei più ricchi.
Dopo un capitolo introduttivo sulla migrazione transnazionale, il genere e i diritti umani, i capitoli specifici evidenziano: il lavoro di genere e i regimi migratori; l'inquadramento degli sforzi anti-tratta in Norvegia; la deprofessionalizzazione e l'informalità nel mercato dell'assistenza mercificata; l'esplorazione dell'intersezionalità, dei sistemi e dei capitali. Il libro si conclude con una discussione sui diritti, il genere e l'incarnazione della migrazione.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)