Mettere in scena la violenza contro le donne e le ragazze: Opere e interviste

Titolo originale:

Staging Violence Against Women and Girls: Plays and Interviews

Contenuto del libro:

Questa raccolta riunisce tre opere teatrali internazionali e contemporanee che denunciano la violenza contro le donne, insieme a interviste con i creatori e gli operatori che hanno dato loro vita.

Con interviste a scrittori, registi e produttori, che discutono l'ideazione e la messa in scena delle loro opere, la speranza è quella di de-glamourizzare la messa in scena della violenza, di dare voce alle sopravvissute alla violenza di genere e di creare consapevolezza ed empatia nel pubblico.

Little Stitches (Londra, 2014): quattro brevi pezzi di Isley Lynn, Ral Quirs Molina, Bahar Brunton e Karis Kelly sul tema delle mutilazioni genitali femminili viste dal punto di vista di spettatori, operatori sanitari, donne che sostengono la pratica e, infine, sopravvissuti.

Kubra (Sydney, 2016) di Dacia Maraini, ha come protagonista una giovane donna che è stata sottoposta a MGF/C da bambina e che ora porta il suo caso in tribunale.

Processo per stupro (Roma, 2018), adattato per il teatro da Renato Chiocca dall'omonimo documentario premiato a livello internazionale e realizzato per la televisione di Stato italiana nel 1979, mostra come gli atteggiamenti nei confronti della violenza sessuale e le procedure giudiziarie tendano a trasformare le sopravvissute allo stupro da accusatrici in accusate, in tribunale e nel discorso quotidiano.