Messico non rivoluzionario: La nascita di una strana dittatura

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Titolo originale:

Unrevolutionary Mexico: The Birth of a Strange Dictatorship

Contenuto del libro:

Una storia essenziale di come la Rivoluzione messicana abbia dato vita a uno Stato monopartitico unico nel suo genere.

In questo libro Paul Gillingham racconta come la Rivoluzione messicana (1910-1940) abbia lasciato il posto a una dittatura capitalista di eccezionale resistenza, dove un unico partito ha governato per settantuno anni. Tuttavia, mentre nel resto dell'America Latina i soldati prendevano il potere, in Messico erano i civili a formare i governi, entrando e uscendo puntualmente dalle cariche attraverso elezioni ininterrotte.

Basandosi su due decenni di ricerche d'archivio, Gillingham utilizza l'evoluzione politica e sociale degli stati di Guerrero e Veracruz come punto di partenza per esplorare questo stato autoritario unico nel suo genere, che ha prosperato non nonostante ma grazie alle sue contraddizioni. Il Messico dei decenni cruciali della metà del XX secolo si rivela come un luogo in cui i soldati impedivano il governo militare, un unico partito perdeva le proprie elezioni truccate, la corruzione favoriva la legittimità, la violenza era disprezzata ma decisiva, e una propaganda potenzialmente soffocante coesisteva con una stampa critica e un pubblico incredulo.