Mentire, dire la verità e raccontare storie nella letteratura per bambini e giovani adulti: Raccontare in modo obliquo

Titolo originale:

Lying, Truthtelling, and Storytelling in Children's and Young Adult Literature: Telling It Slant

Contenuto del libro:

Anche se istruiamo i nostri figli a non mentire, la verità è che la menzogna è una parte fondamentale dello sviluppo dei bambini, dal punto di vista sociale, cognitivo, emotivo e morale. Mentire a volte può essere più compassionevole che dire la verità, persino più etico.

La lettura di libri specifici per bambini può insegnare ai piccoli lettori come farsi guidare da un galateo della menzogna, per sapere quando dire la verità e quando mentire. Altrettanto importante, queste storie possono aiutare a evitare che siano preda di quei bugiardi che intendono approfittarsi di loro. Diventare un lettore critico richiede che si impari a mentire con giudizio e a vedere attraverso le bugie degli altri.

Quando l'uomo ha iniziato a parlare, ha iniziato a mentire. Quando abbiamo iniziato a mentire, abbiamo iniziato a raccontare storie.

Questo è il paradosso: per raccontare storie veritiere, dobbiamo essere bravi a mentire. I romanzi sui bambini-artisti qui presentati illustrano come il protagonista abbracci questo paradosso, accettando lo stigma che uno scrittore sia un bugiardo che dice la verità.

La frase di Emily Dickinson "tell it slant" esprime al meglio la visione di come gli scrittori per bambini e giovani adulti negoziano l'enigma di proteggere i lettori bambini e di insegnare loro a proteggersi. Questo volume esplora la pervasività della menzogna e la necessità di mentire nella nostra società; le origini della menzogna legate all'acquisizione del linguaggio; la consapevolezza che la narrazione è sia menzogna che verità; e le negoziazioni che i bambini-artisti devono elaborare per cogliere il paradosso che per diventare narratori devono diventare esperti bugiardi e rilevatori di bugie.