Punteggio:
Il libro è una raccolta di saggi che offrono diversi punti di vista sull'intelligenza artificiale, affrontando il suo futuro, le potenziali implicazioni per la società e le questioni filosofiche sulla coscienza. Mentre molti autori forniscono spunti stimolanti, altri presentano idee che sembrano superate o irrilevanti. Il libro è un'esplorazione stimolante dell'IA, nonostante le critiche alla sua organizzazione e alla rappresentazione delle voci.
Vantaggi:⬤ Offre un'ampia varietà di prospettive da parte di esperti di diverse discipline.
⬤ Riflessioni stimolanti e informative da parte di importanti leader del pensiero sull'IA.
⬤ I saggi brevi mantengono il contenuto coinvolgente ed evitano che ogni punto di vista diventi noioso.
⬤ Chiarisce il tema dell'IA e suscita discussioni ponderate.
⬤ Include idee e approfondimenti inediti che non si trovano comunemente nella letteratura sull'IA.
⬤ I capitoli possono risultare disarticolati e privi di un tema coesivo.
⬤ Alcuni saggi, in particolare quelli incentrati sulle prospettive artistiche, possono sembrare irrilevanti o poco approfonditi.
⬤ Sottorappresentazione delle donne tra i contributori.
⬤ Alcune discussioni sembrano datate o speculative, prive di nuovi spunti di riflessione sull'attuale tecnologia dell'IA.
⬤ L'intrusione della voce dell'editore sminuisce i contributi degli autori.
(basato su 38 recensioni dei lettori)
Possible Minds: Twenty-Five Ways of Looking at AI
Il luminare del mondo scientifico John Brockman riunisce venticinque tra le più importanti menti scientifiche, persone che hanno pensato al campo dell'intelligenza artificiale per la maggior parte della loro carriera, per una tavola rotonda senza precedenti sulla mente, il pensiero, l'intelligenza e ciò che significa essere umani.
"L'intelligenza artificiale è la storia di oggi, la storia che sta dietro a tutte le altre storie. È la Seconda Venuta e l'Apocalisse allo stesso tempo: L'IA buona contro l'IA cattiva". --John Brockman.
Più di sessant'anni fa, il matematico-filosofo Norbert Wiener pubblicò un libro sul posto delle macchine nella società che si concludeva con un avvertimento: "non riceveremo mai le risposte giuste alle nostre domande se non faremo le domande giuste.... L'ora è molto tarda e la scelta del bene e del male bussa alla nostra porta".
Sulla scia dei progressi dell'apprendimento automatico non supervisionato e auto-migliorante, una piccola ma influente comunità di pensatori sta considerando nuovamente le parole di Wiener. In Possible Minds, John Brockman raccoglie le loro diverse visioni su dove l'intelligenza artificiale potrebbe portarci.
Frutto del lungo impegno di Brockman con le più importanti menti scientifiche che hanno riflettuto sull'IA - da Alison Gopnik e David Deutsch a Frank Wilczek e Stephen Wolfram - Menti possibili è un'introduzione ideale al panorama di questioni cruciali che l'IA presenta. La collisione tra prospettive opposte è salutare ed esaltante.
Alcuni di questi personaggi, come l'informatico Stuart Russell, il cofondatore di Skype Jaan Tallinn e il fisico Max Tegmark, sono profondamente preoccupati dalla minaccia dell'IA, compresa quella esistenziale, mentre altri, in particolare l'imprenditore della robotica Rodney Brooks, il filosofo Daniel Dennett e lo scrittore di bestseller Steven Pinker, hanno una visione molto diversa. Serio, approfondito e autorevole, Possible Minds delinea il panorama intellettuale di uno dei temi più importanti del nostro tempo.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)