Medio platonismo e neoplatonismo, volume 2: la tradizione latina

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Titolo originale:

Middle Platonism and Neoplatonism, Volume 2: The Latin Tradition

Contenuto del libro:

È opinione comune che i tipi di filosofia che vengono chiamati vagamente "platonici" e "neoplatonici" abbiano avuto un ruolo cruciale nella storia della cultura europea nei secoli tra l'antichità e il Medioevo. Tuttavia, finora nessuno studioso ha tentato di descrivere l'evoluzione di queste forme di pensiero in un unico studio accademico completo. Il Medio Platonismo e il Neoplatonismo è il primo studio completo che colma il divario tra il pensiero antico e quello medievale.

L'indagine in due volumi di Stephen Gersh sulle influenze platoniche sul Medioevo si concentra su questioni fondamentali per gli studiosi di filosofia, storia e letteratura medievale: Qual è stata l'influenza della filosofia di Platone nel Medioevo? È corretto considerare la filosofia medievale precedente come platonica? In cosa differiscono il platonismo e il neoplatonismo? Che cosa hanno a che fare i modi di pensare platonici e neoplatonici con Platone?

La maggior parte dei filosofi medievali sviluppò le proprie dottrine senza avere accesso alle più grandi opere intellettuali dei Greci. Essi elaborarono invece le loro filosofie in relazione alla letteratura filosofica latina che andava dal periodo classico alla fine dell'antichità. Gersh sviluppa quindi il suo studio esaminando gli importanti canali di trasmissione che esistevano per i filosofi medievali.

Dopo un'introduzione che delinea particolari prospettive metodologiche relative alla discussione, la storia è divisa in tre sezioni principali. In totale, lo studio prende in esame un'impressionante gamma di autori mai considerati in precedenza in un'unica opera, con molte delle traduzioni precedentemente disponibili solo come testi greci e latini: I. 1 Il platonismo medio: I platonici e gli stoici (Cicerone, Seneca); I. 2 Il platonismo medio: I platonici e i dossografi (Gellio, Apuleio, l'ermetico "Asclepio", Ambrogio, Censorino, Agostino); II Neoplatonismo (Calcidio, Macrobio, Marziano Capella, Boezio, Mario Vittorino, Firmico Materno, Favonio Eulogio, Servio, Fulgenzio, Prisciano Lidio, Prisciano Grammatico).

Il capitolo conclusivo illustra l'influenza platonica su alcuni autori medievali fino agli inizi del XII secolo e stabilisce le linee guida per ulteriori studi. Medio platonismo e neoplatonismo contiene un'ampia bibliografia e un indice completo dei testi latini.