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Blood Feud presenta una narrazione avvincente e ben studiata sulle pratiche non etiche dell'industria farmaceutica, concentrandosi in particolare sulla commercializzazione del farmaco Procrit e sulle lotte dell'informatore Mark Duxbury. Il libro offre una visione illuminante della corruzione nel settore sanitario e delle conseguenze che subiscono coloro che osano denunciarla.
Vantaggi:⬤ Una narrazione coinvolgente e dal ritmo incalzante che si legge come un romanzo di suspense.
⬤ Fornisce intuizioni scioccanti sulle pratiche non etiche delle grandi aziende farmaceutiche.
⬤ Ben studiato e documentato, con attenzione ai dettagli.
⬤ Evidenzia le terribili conseguenze per gli informatori, rendendo questa storia toccante.
⬤ Offre informazioni importanti sul rapporto tra operatori sanitari e aziende farmaceutiche.
⬤ Alcuni lettori hanno trovato lo stile di scrittura difficile da navigare o che ricorda la narrativa, il che ha sminuito l'esperienza complessiva.
⬤ Alcune parti del libro possono risultare angoscianti, in quanto descrivono dettagliatamente la corruzione e il comportamento non etico nell'assistenza sanitaria.
⬤ Mancano raccomandazioni specifiche per modificare il sistema, il che secondo alcuni lettori è un'opportunità mancata.
(basato su 50 recensioni dei lettori)
Blood Medicine: Blowing the Whistle on One of the Deadliest Prescription Drugs Ever
La faida di sangue rivaleggia con un'azione civile per il miglior libro di saggistica degli ultimi vent'anni”. -- John Lescroart, autore di Damage, bestseller del New York Times.
Il Procrit sembrava un miracolo biotecnologico, che prometteva un'età dell'oro nelle cure mediche. Sviluppato negli anni '80 da Amgen e concesso in licenza al gigante farmaceutico Johnson & Johnson, il farmaco (noto anche come Epogen e Aranesp) ha presto generato miliardi di entrate annuali, e continua a farlo. Nel 2012, il famoso ciclista, olimpionico e campione del Tour de France Lance Armstrong è stato bandito dal ciclismo professionistico con l'accusa di doping per aver fatto uso di EPO (il nome generico dei farmaci Procrit ed Epogen), dando vita a una controversia globale sull'abuso, sulle grandi aziende farmaceutiche e sulle menzogne e inesattezze riguardanti i farmaci per il miglioramento delle prestazioni.
Mark Duxbury era un venditore della J&J che un tempo credeva negli stimolatori del sangue, registrando vendite record e vincendo premi aziendali. Poi Duxbury ha iniziato a scoprire verità sgradevoli sul Procrit e sulle pratiche commerciali della J&J. Fu licenziato e intentò una causa per informare il pubblico.
Quando Jan Schlichtman (“A Civil Action”) ha saputo della crociata di Duxbury, ha aderito. Ora si batte per i pazienti affetti da cancro e per tutti gli americani che si affidano a Big Pharma.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)