Media digitali: Connessione uomo-tecnologia

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Titolo originale:

Digital Media: Human-Technology Connection

Contenuto del libro:

Media digitali: Human-Technology Connection esamina cosa significhi vivere nel mondo odierno, caratterizzato da una struttura tecnologica, e mostra le specifiche tecnologie dei media digitali che rendono possibile questo tipo di mondo. Gran parte dell'esperienza umana avviene attraverso i media digitali, tanto da rendere necessaria una riflessione sul processo e sulla proliferazione del consumo digitale.

Questo libro affronta questo compito attraverso una serie interdisciplinare di fonti, tra cui filosofia, studi sui media, studi cinematografici, ecologia dei media e filosofia della tecnologia. Se collocati nelle lenti interpretative dell'artefatto, dello strumento e dell'utensile, i media digitali possono essere studiati in un modo unico e diverso che spinge i confini della produzione, della distribuzione e della comunicazione e modifica il modo in cui gli esseri umani e la tecnologia si connettono tra loro e con il mondo. Nella prima sezione, Raw Materials, Stacey O'Neal Irwin esamina concetti pertinenti come media digitali, filosofia della tecnologia, fenomenologia e postfenomenologia.

Nella seconda, Feeling the Weave, la Irwin utilizza il quadro postfenomenologico per esplorare casi empirici incentrati sull'analisi profonda di schermi, suoni, manipolazioni fotografiche, data-mining, notizie aggregate e self-tracking. Vengono esplorati concetti postfenomenologici come la multistabilità, la teoria variazionale, la micropercezione, la macropercezione, l'embodiment e la mediazione tecnologica.

Digital Media dimostra che le tecnologie dei media digitali e i contenuti digitali non sono neutri. Essi strutturano il mondo in modi multipli e vari che trasformano le capacità umane, aumentano l'esperienza e modellano il mondo in modo significativo.