Mayo: La rivoluzione irlandese, 1912-23

Titolo originale:

Mayo: The Irish Revolution, 1912-23

Contenuto del libro:

Questo studio sulla contea di Mayo durante il periodo rivoluzionario esamina tutti gli aspetti della vita della contea in un periodo di estrema agitazione. Augusteijn utilizza un'ampia gamma di fonti, tra cui memorie e interviste con ex uomini e donne dell'IRA, resoconti di giornali, registri di polizia e altri documenti ufficiali del governo britannico e di quello alternativo guidato dal Sinn Fein.

Iniziando con una descrizione del ruolo cruciale della questione fondiaria nella politica del Mayo prima della Prima guerra mondiale, Augusteijn mostra come la potente posizione del Partito irlandese (dovuta alle sue radici locali nella guerra fondiaria) sia stata sfidata con successo dal Sinn Fein dopo il 1916. Viene evidenziato il ruolo centrale che molte figure importanti della storia nazionalista, come Michael Davitt, William O'Brien, James Dillon e John MacBride, ebbero negli sviluppi locali. L'autore analizza poi l'impatto della Prima guerra mondiale sulle alterne fortune dei vari raggruppamenti politici, nonché sulla posizione dei gruppi più marginali di Mayo, tra cui sindacalisti, suffragette e attivisti del lavoro.

Al centro del libro c'è il processo attraverso il quale un nucleo di attivisti si radicalizzò gradualmente e fu coinvolto nel conflitto con le autorità, portando con sé un numero sempre maggiore di abitanti di Mayo. Il modo in cui le persone furono coinvolte nella loro vita quotidiana è un altro tema centrale del libro, che si conclude con il primo resoconto completo degli eventi della guerra civile nella contea.