Materialismo digitale: Origini, filosofie, prospettive

Titolo originale:

Digital Materialism: Origins, Philosophies, Prospects

Contenuto del libro:

La materialità digitale (digimat) propone un insieme di principi fondamentali per comprendere il mondo attraverso i processi digitali.

Gli strumenti digitali possono sembrare spaventosamente complessi, ma si basano su semplici principi meccanici che operano oggi su scala subatomica, creando sfide per l'epistemologia umana convenzionale. Questo breve libro espone una comprensione metodica e materialista delle tecnologie digitali, da dove provengono, come funzionano e cosa fanno.

L'analisi parte dal materialismo classico dei fisici-filosofi greci, si confronta con il materialismo umanista e storico della fioritura delle arti e delle scienze illuministiche ed estrapola dal nuovo materialismo post-umanista informato dalla fisica quantistica. Non ci può essere futuro senza presente e questo presente è sempre, persistentemente materiale. I lettori di questo libro devono confrontarsi con la materialità del materiale digitale, in particolare con l'impressionante scisma epistemologico tra la realtà infinitesimale e a velocità della luce dei dati digitali e le epistemologie umane convenzionali ed empiriche che forniscono i vocabolari e le metafore culturali a cui dobbiamo ricorrere nel tentativo di discutere, comunicare e decifrare questi fenomeni.

L'obsoleta figura dell'anthropos (essere umano) sarà il perno e il soggetto centrale di questa sfida alla comprensione dei nostri strumenti digitali e della loro riproduzione apparentemente incontenibile. È in gioco il futuro dell'umanità!