Mappe e territori: Il posizionamento globale nel romanzo francese contemporaneo

Titolo originale:

Maps and Territories: Global Positioning in the Contemporary French Novel

Contenuto del libro:

La rapidità della globalizzazione del dopoguerra e i cambiamenti strutturali che ha apportato agli aspetti sociali e spaziali della vita quotidiana hanno comportato, in Francia come altrove, la destabilizzazione del senso del luogo, dell'identità e dell'appartenenza, in quanto gli ambienti locali, un tempo familiari, sono sempre più de-localizzati e resi permeabili alle tendenze globali e alle preoccupazioni planetarie. Mappe e territori individua in queste preoccupazioni un impulso fondamentale per il romanzo francese contemporaneo.

Infatti, come la Francia stessa, i protagonisti della sua migliore narrativa sono costantemente chiamati a rinegoziare la propria identità per mantenere un senso di appartenenza nei territori tormentati che chiamano casa. Mappe e territori legge il romanzo francese di oggi per come rimappa tali territori e per come posiziona i suoi protagonisti rispetto alle pressioni della globalizzazione, scoprendo affinità inedite tra una serie di autori diversi: Michel Houellebecq, Chlo Delaume, Lydie Salvayre, Jean-Philippe Toussaint, Virginie Despentes, Philippe Vasset, Jean Rolin e Marie Darrieussecq.

Il libro mette in dialogo le opere letterarie con i più influenti teorici della postmodernità e della globalizzazione, tra cui Paul Virilio, Marc Aug, Peter Sloterdijk, Bruno Latour, Fredric Jameson, Edward Casey, David Harvey e Ursula K. Heise.