Mappare la diaspora: Il turismo delle radici afroamericane in Brasile

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Titolo originale:

Mapping Diaspora: African American Roots Tourism in Brazil

Contenuto del libro:

Il Brasile, come alcuni Paesi dell'Africa, è diventato una delle principali destinazioni per i turisti afroamericani alla ricerca delle radici culturali della diaspora nera atlantica. Attingendo a oltre un decennio di ricerche etnografiche e a fonti testuali, visive e d'archivio, Patricia de Santana Pinho indaga sul turismo delle radici afroamericane, un tipo di viaggio complesso e toccante che fornisce un profondo significato personale e collettivo a chi è alla ricerca dell'identità e dell'eredità nera.

Inoltre, come rivelano le interviste di Pinho a guide turistiche brasiliane, funzionari statali e attivisti afro-brasiliani, offre ricompense economiche e politiche che sostengono un'industria strutturata. Pinho fa risalire le origini del turismo delle radici alla fine degli anni Settanta, quando gruppi di intellettuali, artisti e attivisti neri si sono trovati attratti soprattutto da Bahia, lo Stato che nei secoli precedenti aveva assorbito il maggior numero di africani schiavizzati.

Gli afroamericani sono diventati viaggiatori frequenti attraverso quella che Pinho chiama la mappa dell'africanità che collega le comunità diasporiche e stimola le solidarietà transnazionali, esponendo al contempo le disomogeneità della diaspora nera. Il turismo delle radici, secondo Pinho, è un luogo fertile per esaminare le tensioni tra identità razziali e nazionali e le dimensioni di genere del viaggio, in particolare quando le donne sono le principali ricercatrici di radici.