Mappare il mio ritorno: Un libro di memorie palestinesi

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Mappare il mio ritorno: Un libro di memorie palestinesi (Salman Abu Sitta)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro è una narrazione toccante e perspicace che esplora la lotta palestinese attraverso le esperienze personali e il contesto storico. Mette in luce la resilienza del popolo palestinese e fornisce una prospettiva unica sugli eventi storici che circondano la Nakba.

Vantaggi:

Il libro di memorie offre una profonda visione della situazione palestinese, ritraendo una storia umana piena di resilienza e speranza. È noto per la sua scrittura eccezionale e la sua profondità emotiva, oltre che per il suo significato storico, che getta luce su aspetti poco conosciuti della storia palestinese. I lettori apprezzano il viaggio personale dell'autore e il suo impegno per la causa palestinese.

Svantaggi:

Alcuni lettori ritengono che la prospettiva dell'autore sia eccessivamente nostalgica e critica nei confronti dell'élite palestinese, definendo alcune parti del libro come “capricci infantili”. Ci sono critiche che riguardano la nostalgia dell'autore per i privilegi del passato e la percezione di un distacco dalla più ampia esperienza palestinese.

(basato su 13 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Mapping My Return: A Palestinian Memoir

Contenuto del libro:

Salman Abu Sitta aveva solo dieci anni quando si verificò la Nakba, l'espulsione di massa dei palestinesi nel 1948, che lo costrinse a lasciare la sua casa vicino a Beersheba. Come molti palestinesi della sua generazione, questa perdita traumatica e il suo persistente desiderio di tornare sarebbero stati i tratti distintivi della sua vita da quel momento in poi.

Abu Sitta evoca vividamente il mondo scomparso della sua famiglia e della sua casa alla vigilia della Nakba, dando un volto personale e molto umano ai drammatici eventi della Palestina degli anni Trenta e Quaranta, mentre le ambizioni sioniste e la militarizzazione si espandevano sotto il mandato britannico. L'autore racconta la sua vita in esilio, dalla fuga della sua famiglia a Gaza, alla sua adolescenza come studente nell'Egitto di Nasser, agli anni della formazione nella Londra degli anni Sessanta, alla sua vita come padre di famiglia e accademico in Canada, fino a diversi soggiorni in Kuwait. Il lungo e tortuoso viaggio di Abu Sitta lo ha condotto attraverso molti degli eventi sismici dell'epoca, dalla guerra di Suez del 1956 alla guerra del Golfo del 1991.

Questo ricco e commovente libro di memorie è pervaso da un ardente senso di giustizia e dalla determinazione a recuperare e documentare ciò che appartiene di diritto al suo popolo, che si esprime nell'innovativo lavoro di mappatura della sua patria. Abu Sitta, con calore e arguzia, racconta la sua storia e quella della Palestina.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9789774168338
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2016
Numero di pagine:352

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)