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Il libro fornisce un'esplorazione dettagliata della magia e della superstizione ebraica, tracciandone la storia e distinguendola dalle pratiche cristiane. È ben studiato e accessibile, offrendo approfondimenti su un'area trascurata della storia ebraica. I lettori apprezzano lo stile di scrittura accattivante e la natura completa dei contenuti.
Vantaggi:Panoramica completa e ben studiata, accessibile a lettori generici, stile di scrittura accattivante, offre approfondimenti unici sul folklore e la magia ebraica, buon equilibrio tra informazioni scientifiche e aneddoti, e copre una gamma di credenze e pratiche.
Svantaggi:Mancano le traduzioni delle citazioni in lingua straniera, mancano le note a piè di pagina e un indice appropriato in alcune edizioni, la forte dipendenza dai confronti con la magia cristiana può deludere chi cerca una prospettiva puramente ebraica e l'impaginazione delle edizioni più recenti può essere difficile da leggere.
(basato su 37 recensioni dei lettori)
Jewish Magic and Superstition: A Study in Folk Religion
2013 Ristampa dell'edizione del 1939. Esattamente il facsimile dell'edizione originale, non riprodotto con software di riconoscimento ottico.
Sullo sfondo di quella che è diventata nota come magia cerimoniale c'è la magia ebraica medievale. Questa si basava a sua volta sulla Cabala, sulle tradizioni ebraiche note come Haggadah e su altre credenze esoteriche. Si tratta di una rassegna completa della magia ebraica dal X al XV secolo, che comprende anche un ricco patrimonio di folclore.
Vengono spiegate molte tradizioni ebraiche ben note, come il motivo per cui si rompe un bicchiere a un matrimonio e come l'espressione mazel tov sia legata a una credenza nell'astrologia. Trachtenberg tratta ampiamente di Golem, Succubi, Lillim (da Lilith, la prima moglie di Adamo) e altre creature magiche, alcune ben note come i lupi mannari, altre meno note come le estrie, le cavalle e i broxa. Ci sono descrizioni dettagliate di talismani, amuleti, ciondoli e altri curiosi oggetti magici.
Ci sono capitoli che trattano l'interpretazione dei sogni, le credenze mediche, la negromanzia e altre forme di divinazione. C'è anche un breve glossario, quindi se avete problemi a distinguere un Kaddish da un Kiddush, siete fortunati. L'autore, Joshua Trachtenberg (nato nel 1904 e morto nel 1959), era un rabbino riformista della costa orientale degli Stati Uniti.
Questa è un'elaborazione della sua tesi di dottorato alla Columbia University. L'apprezzamento di Trachtenberg del ruolo del folk-magic nella cultura ebraica è importante per lo studio dell'ebraismo e anche delle radici delle moderne credenze e pratiche pagane.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)