Made in Britain: Nazione ed emigrazione nell'America del XIX secolo

Titolo originale:

Made in Britain: Nation and Emigration in Nineteenth-Century America

Contenuto del libro:

Gli Stati Uniti sono stati creati in Gran Bretagna.

Per oltre cento anni dopo l'indipendenza, una folla eterogenea e vivace di emigranti americani lasciò gli Stati Uniti per la Gran Bretagna. Da Liverpool e Londra, essi produssero il capitalismo atlantico e gestirono i trasferimenti di beni, cultura e capitali che furono parte integrante della costruzione della nazione statunitense.

Nei circoli sociali britannici, gli emigranti strinsero relazioni con l'élite britannica che furono essenziali non solo per i tranquilli collegamenti transatlantici, ma anche per combattere la schiavitù del Sud. Quando gli Stati Uniti scesero nella guerra civile, gli emigrati americani diedero un'impronta decisiva alla battaglia atlantica per l'opinione pubblica. Venerati come ambasciatori informali e temuti come contagi antirepubblicani, questi emigranti sollevarono interrogativi inquietanti sul rapporto tra nazione, nazionalità e legami con l'estero.

Fondendo le storie delle relazioni estere, del capitalismo, della formazione di una nazione e dei legami transnazionali, Stephen Tuffnell dimostra in modo convincente che la lotta degli Stati Uniti verso l'indipendenza della nazione era intrecciata a ogni passo con l'impero più potente del mondo dell'epoca. Con ricerche approfondite e dettagli vividi, Made in Britain svela questa storia nascosta e presenta una nuova prospettiva sulle relazioni transatlantiche del XIX secolo.