Lusso e potere: Dalla Persia alla Grecia

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Titolo originale:

Luxury and Power: Persia to Greece

Contenuto del libro:

Gli oggetti di lusso sono celebrati per il loro esotismo, rarità e stile, ma anche denigrati come indulgenti, stravaganti e corrotti. Le origini antiche di questi atteggiamenti sono emerse al confine tra il mondo imperiale persiano e quello democratico greco ateniese.

Il lusso era al centro della corte reale persiana e i comportamenti di ostentazione si diffondevano nelle province imperiali, le cui classi elitarie emulavano gli oggetti di lusso in materiali meno pregiati. Ma il lusso è rappresentato in modo contrastante attraverso gli occhi ateniesi, nel contesto filosofico dei primi codici democratici e nel contesto storico delle guerre greco-persiane, che improvvisamente e in modo spettacolare portarono per la prima volta i lussi orientali nell'immaginario del popolo ateniese. Mentre gli scrittori greci respingevano il lusso come orientale, dispotico e corrotto, l'élite ateniese adottò i lussi persiani in modi fantasiosi per segnalare status, distinzione e prestigio.

Sotto l'impero macedone di Alessandro Magno e i regni successivi, la cultura del lusso reale achemenide sarebbe stata in seguito adottata ed esibita dalle élite macedoni e locali in tutto il mondo greco e mediorientale: i comportamenti di ostentazione erano un mezzo per cercare vantaggi nel nuovo ordine mondiale ellenistico. In definitiva, questa pubblicazione dimostra come gli intrecci politici in competizione tra loro, intessuti circa 2.500 anni fa, continuino ancora oggi a plasmare le moderne percezioni del lusso.