Lucy McKenzie: Chne de Weekend

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Contenuto del libro:

Nata dalle seduzioni semiotiche degli anni Ottanta, la pittrice scozzese Lucy McKenzie rielabora l'iconografia di quel decennio per creare associazioni tra le fonti più improbabili: i murales della propaganda dell'Europa orientale, la pittura astratta tedesca, le immagini della Guerra Fredda, i caratteri tipografici industriali e il synth-pop degli anni Ottanta.

Per arricchire questo ampio lessico, l'artista collabora spesso con stilisti, musicisti e designer d'interni per la realizzazione di opere che sono state esposte come scenografie teatrali in musei di Edimburgo, San Francisco, New York e Colonia, conquistando un seguito internazionale. Ch'ne De Weekend presenta nuovi dipinti che fanno riferimento ai trompe l'oeil del XIX secolo utilizzati per l'interior design, parte della partecipazione di McKenzie ad Atelier, un collettivo di interior design.

Oltre alle riproduzioni delle opere, l'opera include un resoconto fittizio dei suoi studi sul trompe l'oeil e un omaggio alla stilista Beca Lipscombe, una delle sue collaboratrici in Atelier.