Lo Stato e l'illegalità in Indonesia

Titolo originale:

The State and Illegality in Indonesia

Contenuto del libro:

Il movimento popolare della reformasi del 1998, che ha fatto cadere il regime del presidente Suharto, chiedeva di porre fine alle pratiche illegali dei funzionari statali, dall'abuso dei diritti umani agli investimenti nepotistici. Tuttavia, oggi queste pratiche si sono dimostrate più resistenti alle riforme di quanto si sperasse.

Molti hanno detto che la corruzione in Indonesia è radicata. Noi sosteniamo che sia proprio questo carattere radicato a richiedere attenzione. In cosa si radica l'illegalità statale e come si radica? A tal fine è necessario studiare i casi concreti.

Le nostre osservazioni ci hanno portato a rivedere le idee fondamentali sulla natura dello Stato in Indonesia, soprattutto per quanto riguarda il suo carattere socialmente radicato. Concludiamo che le pratiche illegali dei funzionari statali non sono solo aberrazioni dello Stato, ma sono lo Stato.

Quasi invariabilmente, l'illegalità si verifica come parte di atti collettivi, strutturati, organizzati e collaborativi, legati alla competizione per il potere politico e l'accesso alle risorse statali. Pur escludendo ovviamente molti senza legami, il comportamento corrotto svolge anche funzioni integrative e stabilizzanti.

Soprattutto ai gradini più bassi della scala sociale, permette di fare molte cose ed è spesso considerato legittimo.