Lo stato di crisi del regno russo

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Titolo originale:

The Disturbed State of the Russian Realm

Contenuto del libro:

Conrad Bussow (1552-1617), soldato di ventura della Bassa Sassonia, trascorse la maggior parte della sua carriera al servizio degli stranieri. Arrivato in Russia nel 1600, trascorse gli undici anni successivi al servizio di diversi governanti e capi ribelli.

Fu testimone di molti degli eventi sensazionali di quel periodo: il trionfo del primo Falso Dmitrij e il suo successivo rovesciamento, la ribellione di Bolotnikov (la sua descrizione è la più dettagliata fornita da un osservatore contemporaneo), le lotte civili e l'intervento straniero che tormentarono il regno dello zar Vasilij Shuisky. L'occupazione polacca del Cremlino e l'inizio della lotta russa per la liberazione nazionale. Bussow aveva tutto l'istinto del reporter investigativo - la maggior parte degli eventi che racconta sono frutto di esperienze dirette - e intervistò molti dei protagonisti.

Sebbene un tempo fosse un proprietario terriero piuttosto ricco, Bussow si ridusse a vivere della carità dei parenti della moglie. Cercò di recuperare le sue fortune diventando un autore, ma morì prima di poter realizzare la sua ambizione.

La paternità di quest'opera rimase in gran parte sconosciuta fino alla metà del 1800. Questa è la prima traduzione inglese del testo integrale della cronaca di Bussow.

Si basa su un attento esame non solo delle varie versioni a stampa in alto tedesco moderno, ma anche di diversi manoscritti originali conservati nella Biblioteca Herzog August di Wolfenbuttel. Completato da un illuminante commento di Edward Orchard, sarà di particolare interesse per coloro che si occupano di storia russa ed europea e dell'evoluzione dello "spirito russo".