Libro memoriale della Regione Sventziana - Parte I - Vita: Libro memoriale delle ventitré comunità ebraiche distrutte nella regione di Svintzi

Titolo originale:

Memorial Book of the Sventzian Region - Part I - Life: Memorial Book of Twenty - Three Destroyed Jewish Communities in the Svintzian Region

Contenuto del libro:

Questa è la Parte I (LIFE) della traduzione del libro commemorativo delle ventitré comunità ebraiche distrutte della regione di Sventcionys, in Lituania.

Gli ebrei vivevano a Svencionys (oggi Lituania) fin dal XIV secolo.

Tra le due guerre mondiali, come parte della Polonia indipendente, era a capo di un distretto di 23 città con consistenti comunità ebraiche, tra cui Nowo Svencionys, Ignalino, Davgielski, Dukszty, Oduciski, Lingmiany, Lyntupy, Mielegiany, Sojaciszki, Podbrodzie, Koltynany, Kiemieliszki e Cekinie.

Queste comunità erano molto attive. La sola Svencionys aveva cinque sinagoghe, due scuole "settennali" con lezioni in yiddish ed ebraico, una scuola media ebraica, un'associazione di cultura ed educazione ebraica, una biblioteca, un teatro, una squadra di calcio e diversi gruppi sionisti.

Nel 1941 l'area fu occupata dai tedeschi e le squadre delle SS iniziarono una sistematica campagna di massacro. Il 27 settembre 1941, circa 8.000 ebrei dell'intera regione furono portati in un campo militare abbandonato nei boschi di Polygon e uccisi, tra cui 3.726 della zona di Sventzian. Nel luglio 1941 fu istituito un ghetto a Svencionys.

Al suo apice, ospitava circa 1.500 prigionieri ebrei. Nel 1943 i nazisti liquidarono i ghetti e i campi di lavoro della zona. Circa 4.000 ebrei provenienti dai ghetti di Svenciony, Michaliszki e Oszmiana furono trasportati a Ponary, vicino a Vilna, dove furono quasi tutti fucilati.

C'erano 23 comunità, che non ci sono più. Questi due libri documentano nella prima parte la vita e nella seconda la morte degli ebrei che vivevano lì e, infine, la loro eroica lotta per rimanere in vita.