Liberalismo e violenza coloniale

Titolo originale:

Liberalism and Colonial Violence

Contenuto del libro:

Questo libro esplora le aporie della democrazia liberale, della libertà, dell'assistenza e della giustizia con le idee apparentemente opposte del fascismo neoliberale, del razzismo, del sessismo e di altre forme di violenza. Come Derrick Bell e altri hanno sostenuto che il razzismo è insito nella democrazia statunitense, io esamino l'intreccio tra i concetti di giustizia e libertà e le idee fasciste che mettono in crisi le pratiche democratiche di libertà e uguaglianza politica.

C'è una tensione continua che sradica le pratiche democratiche guidate dagli ideali stessi della democrazia. La libertà viene acquisita per un gruppo e circoscritta per altri. Nell'analizzare le preoccupanti tendenze fasciste neoliberali del nostro tempo, esploro le origini del liberalismo statunitense per diagnosticare il nostro attuale stato di abisso politico-teologico.

A questo proposito, il nostro campo pastorale deve affrontare la sua complicità nell'attuale situazione di degrado delle ideologie fasciste neoliberali nella società statunitense. Le ideologie fasciste e nazionaliste si basano soprattutto sulla perpetuazione di ideologie mitiche, sul mascheramento della realtà e sul controllo delle nostre epistemologie.

Nel tracciare una nuova genealogia della cura spirituale, sostengo che l'immagine della cura articolata da W. E.

B. Du Bois - quella della liberazione del Terzo Mondo che affronta la decolonizzazione dell'anima sepolta - dovrebbe essere la genealogia primaria della cura spirituale per il nostro campo oggi.