Lettere di un agricoltore americano e altri saggi

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Titolo originale:

Letters from an American Farmer and Other Essays

Contenuto del libro:

Letters from an American Farmer fu pubblicato a Londra nel 1782, proprio quando l'idea di "americano" stava diventando una realtà. Questi saggi epistolari introdussero il pubblico europeo al paesaggio e ai costumi dell'America e da allora sono diventati la descrizione iconica di un popolo allora nuovo. La comoda e aggiornata edizione di Dennis D. Moore colloca i dodici brani delle Lettere del 1782 nel contesto di altri tredici saggi rappresentativi degli scritti di Crvecoeur in inglese.

Il "contadino americano" del titolo è il personaggio immaginario di Crvecoeur, Farmer James, un contadino della Pennsylvania rurale. Nella sua Introduzione a questa edizione, Moore mette in prospettiva questa posa autoironica e traccia l'approccio intraprendente di Crvecoeur all'autopromozione, che prevedeva il riconfezionamento e l'adattamento dei suoi scritti per il pubblico francese e inglese.

Nato in Normandia, Crvecoeur giunse a New York negli anni '50 del XVII secolo passando per l'Inghilterra e poi per il Canada, viaggiò per le colonie come agrimensore e commerciante e fu naturalizzato nel 1765. I brani che egli incluse nelle Lettere del 1782 tracciano un passaggio dalla speranza alla disillusione: le selezioni iniziali propongono l'America come un rifugio utopico dalle restrizioni europee alla libertà personale e al progresso materiale, ma lasciano il posto a ritratti di una terra afflitta dagli orrori della schiavitù, dalla minaccia delle incursioni indiane e dai disordini rivoluzionari. Questa nuova edizione apre una prospettiva più ampia su questo abile, ambizioso scrittore e pensatore cosmopolita che coniò la metafora più duratura dell'America: un luogo in cui "individui di tutte le nazioni si fondono in una nuova razza di uomini".