Leo Strauss sulla filosofia politica: Rispondere alla sfida del positivismo e dello storicismo

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Titolo originale:

Leo Strauss on Political Philosophy: Responding to the Challenge of Positivism and Historicism

Contenuto del libro:

Leo Strauss è noto soprattutto per aver ridato vita alla filosofia politica classica attraverso un'attenta analisi di opere di pensatori antichi. Come i suoi scritti pubblicati, i seminari di Strauss dedicati a specifici filosofi erano notoriamente densi, accessibili solo a studenti laureati e a studiosi con una buona conoscenza della materia.

Nel 1965, tuttavia, Strauss offrì un corso introduttivo di filosofia politica all'Università di Chicago. Utilizzando uno stile colloquiale, cercò di rendere la filosofia politica, così come le sue idee e i suoi metodi, comprensibili a coloro che avevano una scarsa preparazione in materia. Leo Strauss sulla filosofia politica raccoglie le lezioni che compongono l'"Introduzione alla filosofia politica" di Strauss.

Strauss inizia sottolineando l'importanza della filosofia politica nel determinare il bene comune della società ed esaminando criticamente le due più potenti sfide contemporanee alla possibilità di usare la teoria politica per conoscere e sviluppare il miglior ordine politico: il positivismo e lo storicismo. Nella ricerca del bene comune, i filosofi politici classici come Platone e Aristotele non distinguevano tra filosofia politica e scienza politica.

Oggi, tuttavia, la filosofia politica deve fare i conti con la convinzione contemporanea che sia impossibile sapere cosa sia realmente la buona società. Strauss sottolinea la necessità di studiare la storia della filosofia politica per capire se i cambiamenti nella comprensione della natura e nelle concezioni della giustizia che hanno gradualmente portato a credere che non sia possibile determinare quale sia la migliore società politica siano necessari o validi.

Nel fare ciò, egli spazia attraverso l'intera storia della filosofia politica, fornendo una base preziosa e coerente dal punto di vista tematico, comprese le spiegazioni di molti pensatori canonici, come Auguste Comte e Immanuel Kant, sui quali Strauss non ha scritto molto nei suoi scritti pubblicati.