Le tre età del governo: Dalla persona, al gruppo, al mondo

Titolo originale:

The Three Ages of Government: From the Person, to the Group, to the World

Contenuto del libro:

Per gran parte della storia, le persone sono state trattate come sudditi da coloro che detenevano il potere politico ed economico e la ricchezza. È solo negli ultimi 250 anni che le persone (in alcune parti del mondo) sono diventate cittadini anziché sudditi.

Questo cambiamento è avvenuto in un periodo molto breve, tra il 1780 e il 1820, quando sono state gettate le basi della democrazia. Questa è stata anche la base su cui un secolo dopo i governi locali hanno risposto alla rapida industrializzazione, all'urbanizzazione e alla crescita della popolazione. Nel corso del XX secolo, tutti i governi democratici si sono trovati a svolgere una serie di compiti, funzioni e servizi che non avevano precedenti storici.

Nei trent'anni successivi alla Seconda guerra mondiale, le democrazie occidentali hanno creato degli Stati sociali che, per la prima volta nella storia, hanno ridotto in modo significativo il divario tra i ricchi e gli altri. Da allora, molte delle riforme del dopoguerra sono state annullate a causa della convinzione che il governo debba essere più “imprenditoriale”.

I cambiamenti nel ruolo del governo nella società sono stati massicci negli ultimi 250 anni, ma si sa ancora poco sul perché. Jos C. N.

Raadschelders esamina le domande che i cittadini dovrebbero porsi sui loro legami con il governo, sul perché esiste un governo, su cosa fa, su come lo fa e sul perché non possiamo più fare a meno del governo. Le tre età del governo supera gli stereotipi sul governo.