Le reminiscenze di Ignatius O'Brien, Lord Cancelliere d'Irlanda, 1913-1921: Una vita a Cork, Dublino e Westminster

Titolo originale:

The Reminiscences of Ignatius O'Brien, Lord Chancellor of Ireland, 1913-1921: A Life in Cork, Dublin and Westminster

Contenuto del libro:

Ignatius O'Brien era il figlio minore di una famiglia di imprenditori in difficoltà di Cork.

Dopo esperienze poco felici in una scuola vincenziana di Cork e all'Università cattolica d'Irlanda, studiò per diventare avvocato e allo stesso tempo si mantenne come reporter per i giornali di Dublino. Nel corso del tempo si costruì una reputazione nel campo del diritto commerciale e della proprietà, e una carriera di successo lo portò a essere nominato ufficiale giudiziario e poi Lord Cancelliere sotto i governi liberali successivi al 1906.

Evitò la politica di partito, ma fu un governante moderato che attribuì i problemi che affliggevano le relazioni tra la Gran Bretagna e l'Irlanda all'incapacità di attuare in tempo riforme moderate. Dopo essere stato creato barone Shandon al momento della sua destituzione da Lord Cancelliere, si trasferì in Inghilterra, dove come membro della Camera dei Lord fu coinvolto in varie iniziative di pace. Le sue reminiscenze e riflessioni sul mondo relativamente chiuso di Cork in epoca medio-vittoriana, sul lavoro e sul gioco degli studenti e dei giornalisti nella Dublino della Guerra di Secessione, sulle lotte di un aspirante avvocato in circuito e sugli anni di declino del Castello di Dublino forniscono nuovi spunti di riflessione sulla vita irlandese negli ultimi decenni dell'Unione.

L'autore fornisce anche le sue impressioni su importanti personaggi contemporanei, tra cui Charles Stewart Parnell, Edward Carson e il Lord Chief Justice Peter O'Brien ("Peter the Packer"). La pubblicazione di questo importante libro di memorie da parte della Irish Legal History Society è accompagnata da note dettagliate e commenti sul contesto legale e politico da parte di Daire Hogan e Patrick Maume.